Laboratorio con l’artista Ilaria Margutti, CasermArcheologica

Esposizione della Tela Poetica realizzata dal Laboratorio Cucito del DSM

GENERAZIONI DIVERSE SI INCONTRANO PER RICAMARE INSIEME

Ilaria Margutti, conduce un laboratorio partecipativo invitando persone di ogni età a ricamare insieme osservando attentamente le forme della natura, in particolare i licheni, organismi comunemente diffusi, formati dalla simbiosi tra un fungo e un’alga. Senza schemi e con ampia libertà, attraverso il gesto simbolico ma concreto del ricamare insieme, il gruppo potrà sperimentare la relazione e quanto umanità e natura sia un ecosistema interconnesso.

Ilaria Margutti (Modena 1971), vive e lavora a Sansepolcro, dove svolge l’attività artistica e quella di docente di storia dell’arte. Nel 1997 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Ha collaborato con diverse gallerie in Italia e in Europa. Nel 2008 le sue opere sono finaliste in tre premi internazionali: Arte Laguna, Arte Mondadori e premio Embroideres’ Guild di Birmingham. Nel 2010 è in Costa d’Avorio per il progetto De L’Esprit e de L’Eau sostenuto dal Consolato Italiano.
Ha seguito progetti per la diffusione dell’arte contemporanea in collaborazione con il Museo Civico di Sansepolcro. Dal 2013 conduce con Laura Caruso CasermArcheologica, spazio per la sperimentazione artistica contemporanea a Sansepolcro.

Il Laboratorio del Cucito è un’attività riabilitativa della U.F. Salute Mentale Adulti di Arezzo. Al suo interno vengono realizzati, da un gruppo di donne, lavori artistici di ricamo e cucito. L’opera esposta è stata realizzata dalla condivisione di una poesia di Elena Bernabè pubblicata nel suo libro “Alla conquista delle Stelle”. La poesia scelta ci porta in un dialogo tra una bimba e sua nonna, un racconto che invita a guardare la preziosa cura di sé racchiusa nel lavoro manuale.

Il lavoro è stato realizzato collettivamente e l’esperienza, nata dopo l’isolamento dovuto al Covid, assume una valenza importante di collaborazione e socializzazione.